la ricerca stilistica e formale dei grandi autori del barocco torinese -Guarini e Juvarra- diventa strumento di devozione ed è ora una grande eredità della nostra città.

 

Se il Duomo di San Giovanni Battista rappresenta il nostro più importante monumento rinascimentale, la Cappella della Sindone - opera di Guarini e chiusa per restauri dopo il grave incendio che l'ha danneggiata nel 1997- è uno degli elementi di spicco dell'architettura religiosa torinese, insieme alla Chiesa di San Lorenzo. Nei pressi di piazza Castello, la Chiesa del Corpus Domini celebra il Miracolo Eucaristico mentre le chiese gemelle di San Carlo e di Santa Cristina in piazza San Carlo sono uno degli elementi caratterizzanti delle immagini che ognuno ha di Torino. Una visita alla città non può prescindere da due capolavori architettonici di Juvarra: la Chiesa di San Filippo Neri e la Basilica di Superga. Il cuore aulico della città è dominato dal Santuario della Consolata, mentre la zona a ridosso del Po è arricchita delle forme neoclassiche della Chiesa della Gran Madre di Dio.

 

Monasteri, abbazie e Sacri Monti soddisfano invece la ricerca di luoghi della spiritualità fuori Torino, dalla Val Susa, lungo l'antico percorso della Via Francigena, dove s'incontrano la Sacra di San Michele, simbolo della Regione Piemonte, l'Abbazia di Novalesa, la Precettoria di Sant'Antonio di Raverso e la Cattedrale di San Giusto a Susa. E ancora, all'imbocco delle valli del Canavese e delle Valli di Lanzo, oltre alla grandiosa Abbazia di Fruttuaria a San Benigno Canavese, si trovano splendidi santuari, fra cui quello di Sant'Ignazio a Pessinetto e di Santa Cristina a Cantoira; si può intraprendere infine un suggestivo cammino devozionale risalendo il Sacro Monte di Belmonte, inserito dall'UNESCO tra i beni Patrimonio dell'Umanità.