Il Barocco
Torino è contraddistinta, dal punto di vista architettonico, soprattutto per lo stile barocco, che dalla seconda metà del secolo XVII la caratterizza come capitale europea.
Al visitatore basta alzare lo sguardo e può ammirare i capolavori dei grandi architetti e artisti dell'epoca: Ascanio Vitozzi, Carlo e Amedeo di Castellamonte, Guarino Guarini, Filippo Juvarra, Benedetto Alfieri, che hanno lavorato per i Savoia celebrandone i fasti con opere originali ed eleganti.
La Passeggiata nel barocco si concentra nel centro storico e si dirama verso alcune arterie principali, per poi trionfare fuori città, dove la dinastia sabauda aveva le residenze di caccia e per lo svago e le feste. Da non perdere allora Palazzo Reale e Palazzo Madama in piazza Castello e, poco distante Palazzo Carignano, la prodigiosa cupola della Chiesa di San Lorenzo, la Cappella della Santa Sindone, il Santuario della Consolata, la Chiesa di San Filippo Neri con il suo ampio e luminoso interno.
Tanti i palazzi barocchi nobiliari: Palazzo dal Pozzo della Cisterna, Palazzo Cavour, Palazzo Lascaris di Ventimiglia, il Palazzo dell'Università e la sede del Municipio, Palazzo di Città. Sarà un piacere ammirare l'eleganza architettonica di queste strutture che, sebbene in taluni casi ardite, mostrano una perfetta armonia di forme e di colori nel disegno urbano, e oggi in tanti casi riportate a nuovo splendore dopo attenti lavori di restauro.
Tra le Residenze sabaude spiccano ancora in città il Castello del Valentino, e Villa della Regina, mentre uscendo dal capoluogo subalpino troviamo il Castello di Rivoli, all'interno del quale ha trovato la sua sede ideale il Museo di Arte Contemporanea; la Palazzina di caccia di Stupinigi e la Reggia di Venaria, oggi tornata alla luce grazie a un grande progetto di recupero e sviluppo.