Le sue origini risalgono all’alto Medioevo (secolo X), quando il paese faceva parte del Marchesato del Monferrato. I primi documenti relativi all’abitato di S.San Sebastiano lo pongono sotto la signoria dei Radicati, diventando poi nei secoli successivi teatro delle guerre per la supremazia sul Piemonte, prima fra i Savoia e i marchesi del Monferrato, poi con il coinvolgimento di Spagnoli e Francesi. Il castello fu meta di illustri visitatori: tra gli altri Napoleone I. In onore dell’imperatore francese fu messa a dimora nel 1810, al suo passaggio, una pianta rara, la ginkgo biolca, ancora oggi esistente. Si narra che nel castello passò anche Cavour, essendo segretario ma anche uomo di fiducia del conte Novarina proprietario di allora. Ma è dall’inizio dl secolo XIX che il castello vede il suo massimo splendore, quando Pietro Bagetti, pittore ed architetto piemontese, affresca la galleria. Nel 1810 Xavier Kurten, tedesco, architetto di giardini, disegna il parco, che diventò presto campo di studio dell’università di botanica di Torino. Nel parco è presente un giardino all’italiana con parterre di bossi e rose: nei tempi gloriosi della sua storia, il castello ospitò fino a 3000 specie di piante e fiori. Oggi è ancora presente un frutteto a ricordo dei medioevali pomari, e una serra a fianco del tempietto neoclassico: il quale ha l’unica funzione di contenere l’accesso ad altra sezione del giardino. Il tinaggio era il locale dove stavano i tini che contenevano l’uva dei vicini vigneti nella fase della fermentazione: la produzione del vino era una grande risorsa del territorio, oggi è possibile tenere deliziosi banchetti in un luogo che conserva ancora i particolari di un tempo.
RTA - Residence 2 Stelle
CASTELLO DI SAN SEBASTIANO DA PO
Via Novarina 9 - Frazione Villa - 10020 San Sebastiano Da Po
Telefono: +39 0119191177
Fax: +39 0119197826
Aperto tutto l'anno
15/03/2024 - 31/12/2024