In Fondazione 107 saranno esposti una selezione corposa di dipinti e sculture: 213 dipinti e 40 sculture che ripercorrono la produzione degli ultimi 10 anni dell’artista.

L’opera di Rasma nasce dal sogno e mette in relazione due elementi tra di loro polari: quello impalpabile della pittura a quello concreto del cemento, il materiale con cui plasma le teste. Il cemento è pesante, non riflette la luce, la ingloba attirandola dentro di sé. È così che la testa si trasforma in un accumulatore di immagini e di informazioni.
Rasma è un pittore minimalista, dipinge con due soli elementi che definirei impalpabili, la luce e l’ombra. La sua è un’arte senza tempo che affonda e si perde nelle nostre radici per condurci a capire chi siamo, dove vogliamo andare e qual è il nostro posto in questo mondo.

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compreso tra 12 e 18 anni ; Family ; soci Arcipossessori di Abbonamento Musei

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