Le
OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino compiono tre anni con l’evento
Continuum che proporrà, nell’area OGR Cult, mostre, musica, performance artistiche, visite guidate, dibattiti e attività didattiche.
Inaugurazione della mostra
Unseen Stars pensata per gli spazi monumentali delle
Officine Grandi Riparazioni, che nasce dalla riflessione di
Trevor Paglen sullo spazio e il suo controllo, analisi che l’artista porta avanti da quasi dieci anni con collaborazioni scientifiche di altissimo livello, dalla NASA al MIT di Boston. Per l’occasione, Paglen trasforma le OGR Torino in un laboratorio aerospaziale in cui tre satelliti specchianti "non funzionali" e una serie di strutture sopraelevate simili a impalcature scandiscono la navata del Binario 1. Le opere, grazie a un’illuminazione fortemente teatrale, danno vita a uno spazio astratto che amplifica lo sdoppiamento dell’architettura, riflessa sulle superfici dei satelliti.
Continuum porta nel
Duomo delle OGR l’installazione
Dear Can I Give You a Hand? che l’artista di Hong Kong
Wong Ping aveva realizzato nel 2018 per una mostra al Guggenheim di New York: un’animazione video installata su un ledwall che, nel tipico stile dell’artista, presenta una grafica DIY ispirata a videogiochi arcade e futuri distopici. Mantenendosi al confine tra shock e umorismo, i video animati di Wong Ping esprimono le sue osservazioni sulla società contemporanea attraverso aneddoti di fantasia che rivelano i tratti più profondi nascosti della natura umana; in questo caso l’artista affronta le tensioni intergenerazionali causate dal ritmo incessante dell’economia digitale.
Nel
Binario 3 delle OGR Torino, verranno proiettati in loop contenuti video curati da
Tramway, spazio polivalente di Glasgow, dedicato alle arti visive e performative. In occasione del loro terzo compleanno, le Officine Grandi Riparazioni avviano una nuova collaborazione promossa dal British Council, presentando a Torino produzioni di musica sperimentale, performance e video di artisti scozzesi come Urara Tsuchiya, LAPS, Poisonous Relationship, Claricia Parinussa & Rowdi SS, Christian Noelle Charles e FRAN.K, accompagnati da una selezione di video a cura di David Dale Gallery and Studio, spazio di ricerca per l’arte contemporanea di Glasgow.
Sabato 10 ottobre, alle ore 16, le
OGR Tech ospitano
Bodies beyond straight composition... La società degli amici di Lorenza Böttner: un video screening e una lecture performance live e in diretta streaming con Viktor Neumann, storico dell’arte e curatore, per presentare il lavoro di Lorenza Böttner, artista riscoperta a documenta 14 (2017) e portata all’attenzione del pubblico grazie ai testi e alle mostre di Paul B. Preciado. A lungo ignorata a causa della disabilità fisica dell’artista, il lavoro di Lorenza Böttner – che abbraccia fotografia, pittura, video e performance – si inserisce perfettamente nei temi e filoni di ricerca delle OGR Cult: la riflessione sull’intersezionalità, la performatività e l’accesso alla cultura, nelle sue varie forme.
Sabato 10 ottobre, dalle 18, il
Binario 2 delle OGR Cult diventa palcoscenico per
Learning from the future di Colette Sadler: la coreografa scozzese presenta un assolo in cui, interagendo con luci e proiezioni e con movimenti tra il biologico e il tecnologico, riflette sul cambiamento del concetto di fisicità in un mondo ipertecnologico.
A partire dal 29 settembre, sarà possibile
prenotare la propria visita sul sito
www.ogrtorino.it.
Corso Castelfidardo, 22, 10129 -
TorinoTelefono: 0110247108