La
tecnologia digitale è evoluta esponenzialmente passando dall’ approssimazione dei giochi a 8 bit all’iperrealismo delle tv a 8K, degli Oculus e della realtà aumentata o virtuale: verso un Metaverso digitale più reale del reale. Ma anche quella più vivida e realistica resta pur sempre una realtà fittizia; un’approssimazione della realtà vera, materiale.
I
pixel aumentano, certo, ma quello che esperiamo tramite smartphone, tablet, pc o visori per la realtà virtuale resta, appunto, un mondo virtuale fatto di pixel. Eppure, per noi e soprattutto per i nativi digitali, reale e virtuale stanno convergendo, fondendosi e intessendo relazioni di interdipendenza indissolubili. Digitalizziamo tutto, persino noi stessi, tanto che noi siamo fatti della stessa sostanza dei… pixel! Noi, così come i film, i giochi, le opere d’arte, i brand, i divi e le icone, siamo soltanto una manciata di pixel. Ma allora, qual è il numero minimo necessario a rappresentare univocamente un soggetto? Quanti ne occorrono per riconoscere un personaggio, un quadro o un’icona? Vieni a scoprirlo!
La mostra sarà visitabile gratuitamente
domenica 26 febbraio con tre speciali turni di visita guidata alle ore 15:00, 16:00 e 17:00 e ancora venerdì 3 marzo dalle ore 15.00 alle ore 18.00
ECOMUSEO DEL FREIDANO - MUSEO ETNOGRAFICO DEL MULINO NUOVOVia Ariosto, 36 bis, 10036 -
Settimo TorineseTelefono: +39 0118028534-0118028509
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