L’installazione ambientale immersiva è stata concepita dall’artista come doppio di un luogo che ha profondamente impressionato la sua immaginazione, un laboratorio per la lavorazione delle pelli ad Anderlecht. Le cataste di pelli appena scuoiate riposano su ampie basi in legno, ricoperte dal sale che le protegge e conserva, circondate da un ambiente abitato da indizi materiali del processo. L’artista ci chiede di misurarci con una immagine estrema, con un ammasso di morte senza nome, che evoca immani tragedie passate e attuali. L’opera tuttavia non si ferma di fronte a questa sensazione di orrore, ma cerca una forma di conforto, di redenzione, un’intenzione che emerge attraverso il complesso lavorio materico, la delicatezza nella resa di queste patetiche spoglie, la cura nel ricomporre attraverso l’atto scultoreo un processo di decadimento nell’informe.
L’opera, realizzata per la mostra personale dell’artista Aletheia, è parte della Collezione Sandretto Re Rebaudengo.
Mappa dello spazio espositivo
Via Modane, 16, 10141 -
TorinoTelefono: +39 0113797600
Fax: +39 0113797601