Il Museo, immaginato da Carlo Emanuele III nel 1731 e ufficialmente istituito su volere di Carlo Alberto nel 1842, venne trasferito al
Mastio nel 1893 per essere ulteriormente ampliato in occasione di Italia ’61. Nel 2008, però, la sede venne restituita alla Città per una ristrutturazione durata dieci anni e le collezioni trasferite prima in via Bologna epoi in piazza Rivoli.
Dai reperti preistorici raccolti dal direttore e archeologo Angelo Angelucci nell’Ottocento si spazia a una delle bombarde turche che piegarono la resistenza di Costantinopoli nel 1453 fino ai semoventi e ai missili della Guerra Fredda. E poi una miscellanea unica di storia patria, con il diario di Carlo Alberto e i due carri funebri cheportarono il feretro di Umberto al Pantheon dopo il regicidio di Monza
ll Museo è dislocato su due sedi:
- sede istituzionale presso il
Mastio della Cittadella in Corso Galileo FERRARIS n. 0, visitabile con ingresso libero dal lunedì al giovedì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 16:30. Il venerdì solo al mattino.
- deposito Museale presso la
Caserma “AMIONE”, Corso Lecce n. 10. La sede del deposito è momentaneamente chiusa al pubblico.
Chiusure straordinarie:
Chiuso nei festivi infrasettimanali e nei superfestivi.
E’ possibile effettuare visite su prenotazione chiamando il numero 01156033124 o inviando una mail al seguente indirizzo segrmuseoart@cmeto.esercito.difesa.it
Corso Galileo Ferraris, 0 - 10121
TorinoTelefono: +39 01156033124