Questo bel palazzo sorge in un punto che domina il principale percorso del vecchio centro pinerolese. La ristrutturazione interna è ancora in corso, è un palazzo tardoquattrocentesco di pianta irregolare costituito da un piano terreno e da altri tre piani di altezza decrescente. La facciata su via Trento è orientata in direzione sud e la facciata su via Principi d’Acaia, in direzione ovest.
Tre portoni alla base dell’edificio hanno archi a sesto ribassato; il quarto ha l’arco a sesto acuto. Tutti gli archi sono stati completamente ricostruiti. La dimensione delle finestre, monofore a ogiva, decresce a ogni piano.
All’angolo tra le vie Trento e Principi d’Acaia, l’edificio ha lo spigolo smussato e rifinito in pietra : è noto come
pera dla rason e si dice che fosse un luogo di punizione. Durante il restauro del palazzo, sul balcone del secondo piano è emerso un affresco che presenta vari elementi tra i quali spicca lo stemma nobiliare dell’antica famiglia Romagnano, prima proprietaria dell’edificio .
Esso fu residenza di nobili cittadini e sembra debba il suo nome a un personaggio che fu Vicario abbaziale di Santa Maria del Verano Roma.
Via Principi D'Acaja - 10064
Pinerolo