Ai piedi del monte Pirchiriano dominato dalla Sacra di San Michele e in corrispondenza del restringimento delle alture che del fondovalle è situato Chiusa San Michele che deve il suo nome proprio alla caratteristica geomorfologia del paesaggio. Qui nel 773 i Franchi di Carlo Magno sconfissero i Longobardi di Desiderio aprendo la strada alla conquista dell’Italia.
L’individuazione del sistema fortificato delle chiuse longobarde è complesso e i recenti scavi archeologici della cappella di San Giuseppe hanno messo in evidenza una muratura innestata sul fianco meridionale del monumento antico, identificabile verosimilmente con la porzione della cinta difensiva collegata alla fortificazione.
La struttura originaria dell’edificio sembra poi essere stata mantenuta ed utilizzata nei secoli fino alla sua trasformazione in chiesa nel XVIII sec. Il paese di Chiusa si snoda lungo l’antica strada di Francia, o Via Francigena che percorre la destra orografica della Dora sino a Bussoleno, e che vede il nucleo più antico detto il Rustico dipanarsi tra vicoli e cortili sino alla chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo costruita tra il 1796 e il 1825: gli interni affrescati da Luigi Morgari presenta un raffinato coro ligneo nel presbiterio attribuito a Giuseppe Antonio Riva.
La cappella di San Giuseppe ospita oggi il Planetario
Piazza bauchiero, 2 - 10050
Chiusa di San MicheleTelefono: +39 0119643140