ll paese di Pavarolo fu scelto da
Felice Casorati e dalla moglie Daphne Maugham come luogo in cui appartarsi durante il periodo estivo: nel 1930, acquistarono la “casetta bianca” da cui non riuscirono mai a togliere “l’odore di fieno e di stalla”. Lì, poco sotto al giardino, il maestro costruì il suo studio, con vista sulle colline di fronte ordinatamente coltivate, presenti in numerosi suoi quadri; in quel paese, luogo di rifugio per tutta la famiglia durante gli anni della guerra, il suo lavoro, racconta Felice, “diventò più sereno, più sicuro e più calmo”.
Per realizzare il desiderio del figlio Francesco Casorati, lo studio, a strapiombo sulla valle, è stato affidato dalla famiglia al Comune di Pavarolo, allo scopo di creare un museo permanente e un punto di elaborazione di progetti culturali.
Via del Rubino, 9 - 10020
PavaroloTelefono: 0119408001