La
Collezione Cerruti è il terzo polo del Museo, una collezione privata di altissimo pregio che include quasi trecento opere scultoree e pittoriche che spaziano dal medioevo al contemporaneo, con libri antichi, legature e più di trecento mobili e arredi tra i quali tappeti e scrittoi di celebri ebanisti.
Capolavori che vanno dalle opere di Bernardo Daddi, Pontormo e Ribera a quelle di Renoir, Modigliani, Kandinskij, Klee, Boccioni, Balla e Magritte, per arrivare a Bacon, Burri, Warhol, De Dominicis e Paolini. La collezione, iniziata a metà degli anni Sessanta, è il frutto della vita discreta e riservata di Francesco Federico Cerruti (Genova, 1922 – Torino, 2015), imprenditore e collezionista scomparso nel 2015 all’età di 93 anni. Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, grazie a un accordo firmato nel luglio 2017 con la Fondazione Francesco Federico Cerruti, è il primo museo d’arte contemporanea al mondo a includere, nelle sue collezioni, una raccolta enciclopedica del passato. L’intenzione è di creare un modello nuovo di museo in cui l’arte del passato è osservata da prospettive contemporanee innescando un dialogo unico tra collezioni, artisti d’oggi e i capolavori del passato.
La Collezione Cerruti è aperta il
sabato e la domenica con visite guidate alle ore: 11.45 – 13.15 – 14.45 – 16.15 e 17.45. Si consiglia di visitare prima il Castello di Rivoli e poi concludere con la visita alla Collezione Cerruti.
I bambini sono ammessi a partire dai 10 anni solo accompagnati da un adulto. La visita si svolge in lingua italiana. Visite in inglese, francese, spagnolo, tedesco solo su prenotazione, a pagamento, per gruppi.
Maggiori informazioni per la visita:
https://www.castellodirivoli.org/visita/
Il biglietto d’ingresso alla Collezione Cerruti si ritira o si acquista alla Biglietteria del Castello di Rivoli.
In considerazione del numero limitato di posti disponibili si consiglia di acquistare online i biglietti d’ingresso al seguente
link e ritirarli almeno 10 minuti prima della partenza della navetta, inclusa nel biglietto