Lo Juventus Museum fu inaugurato il 16 maggio 2012; realizzato da un gruppo di imprese coordinato dall’Architetto torinese Benedetto Camerana, è stato concepito secondo gli standard più moderni, privilegiando l’aspetto tecnologico ed interattivo, senza sconfessare del tutto l’impostazione classica museale, intesa come esposizione di oggetti di valore e di interesse storico-culturale. La Società ha voluto dare vita ad una creatura con una doppia anima: moderna, multimediale, interattiva da un lato; tradizionale e classica dall’altro. Grazie all’utilizzo di nuove tecnologie, lo Juventus Museum fornisce un quadro sportivo e sociologico attraverso la storia dello Sport.

Al suo interno vi si racconta, documentandola, la storia della Juventus e del calcio cittadino e nazionale, nonché la storia di Torino e d’Italia, con una panoramica sugli avvenimenti più significativi accaduti nel mondo dalla fine del XIX secolo.

Lo Juventus Museum si snoda per un’area di 1.500 metri quadrati ed è interamente bilingue, con possibilità di fruizione autonoma dei diversi contenuti multimediali.

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