Ospitato nei locali della Cappella della Confraternita del SS. Sacramento, adiacenti alla parrocchiale di Santo Stefano, raccoglie le opere d’arte sacra di maggior pregio provenienti da questa conca alpina, da sempre importante tappa nei collegamenti tra il nord e il sud d’Europa.
Fa parte del Sistema Museale Diocesano di Susa ed è nato allo scopo di conservare e valorizzare numerose e importantissime testimonianze artistiche, alcune delle quali significative a livello europeo, custodite nella parrocchiale di Novalesa.
Le collezioni interessano diverse epoche storiche, a partire dai periodi romano, longobardo, carolingio e napoleonico: fra tutti, spicca l’urna reliquiario di Sant’Eldrado (abate di Novalesa nel IX secolo), opera di un argentiere renano-mosano del XII secolo.
La visita, oltre che i locali della Cappella della Confraternita, comprende l’adiacente parrocchiale con preziose tele della scuola del Caravaggio, di Rubens, di Le Moyne e di Daniele da Volterra, trasferite per volontà di Napoleone da Parigi all’ospizio del Moncenisio e di lì a Novalesa.