Inaugurato nel 2002 (all’epoca presso la Basilica di Superga), dal 2008 il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata è ospitato nella prestigiosa sede di Villa Claretta Assandri, insita nell’omonimo parco in Grugliasco.

Il Museo è gestito dall’Associazione Memoria Storica Granata, composta da volontari. Lo scopo sociale dell’A.M.S.G. è l’acquisizione, la catalogazione e la conservazione di ogni oggetto, fotografia, testo o altro ricordo, anche in forma orale, riguardanti la storia della squadra di calcio del Torino, per preservarne e diffonderne la storia e la leggenda.

Agli oggetti recuperati dalla demolizione dello Stadio Filadelfia si aggiunti cimeli provenienti da ogni parte d’Italia. Dapprima esposti in forma itinerante in tutt’Italia (sono più di 150 le mostre allestite) Nei 650 metri quadri del Museo sono visibili cimeli di particolare pregio come parte della tribuna e degli arredi dello Stadio Filadelfia, la storica cornetta del “Trombettiere” che dava la carica ai giocatori del Grande Torino, la ruota e l’elica dell’aereo caduto a Superga, la Fiat Balilla di Gigi Meroni, oltre a cimeli originali come documenti, fotografie, maglie e oggetti personali.

Per motivi di sicurezza e di tutela degli oggetti esposti le visite sono esclusivamente guidate. La durata della visita è di circa un’ora e mezzo, durante la quale i volontari vi condurranno in un viaggio affascinante, narrando le vicende di una storica squadra di calcio e il contesto storico in cui si sono svolte.


Prenotazione consigliata al seguente link, con almeno 3 giorni di anticipo rispetto al giorno della visita.